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Scritto da mainaccount
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Categoria principale: Stampa
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Pubblicato: 03 Luglio 2011
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Ultima modifica: 09 Novembre 2014
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Sprechi negli appalti di pulizia delle scuole per oltre 134 milioni di euro sono stati denunciati dall’Associazione professionale dei direttori s.g.a. Fnada. Intanto le scuole toscane insorgono per chiedere la restituzione dei posti di collaboratore scolastico (alias bidello) accantonati ormai da numerosi anni. Con i tagli previsti per il prossimo anno scolastico, motivano le scuole, non sarà possibile assicurare la necessaria sorveglianza. Inoltre Fnada e scuole denunciano la violazione dell’autonomia scolastica, la mancata acquisizione della delibera del consiglio di istituto prima di bandire le gare di appalto e la violazione della normativa comunitaria che vieta la proroga degli appalti se non per legge. Le scuole richiedono inoltre il pieno finanziamento dei contratti in vigore fino a giugno, per i quali molte di esse hanno scoperti di diverse decine di migliaia di euro. Il testo della lettera e la posizione di Fnada
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